Piazza Sant'Oronzo

Piazza Sant'Oronzo Lecce Lecce


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Piazza Sant'Oronzo: Cuore Pulsante di Lecce

 

Poche piazze sono così intimamente legate all'identità di una città come Piazza Sant'Oronzo lo è per Lecce. È il principale punto di ritrovo, il palcoscenico privilegiato per eventi e spettacoli, tutto sotto lo sguardo vigile del suo Santo protettore. Da secoli, Sant'Oronzo osserva dall'alto della sua colonna la vita brulicante della città.

 

Un'Oasi Inaspettata

 

Nel labirinto del centro storico leccese, dove le prospettive si svelano a sorpresa, Piazza Sant'Oronzo si apre come uno spazio inatteso. La sua ampiezza e regolarità contrastano con l'intrico delle vie circostanti, offrendo una pausa visiva e un punto di riferimento immediato.

 

Architetture a Confronto

Il perimetro della piazza è definito da edifici di epoche diverse: la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, il Palazzo dei Tribunali, il Palazzo di Città. Queste architetture storiche dialogano con edifici ottocenteschi e contemporanei, creando un interessante mix di stili.

 

Dalle Capande all'Anfiteatro

Un tempo, il cuore della piazza era avvolto da un dedalo di isolati medievali, le famose "Capande", un vivace mercato. La scoperta dell'Anfiteatro Romano ha radicalmente trasformato lo spazio, portando alla demolizione di gran parte delle preesistenze e rivelando un passato glorioso.

 

La Scoperta e la Valorizzazione

All'inizio del XX secolo, le indagini di Cosimo De Giorgi portarono alla luce l'importanza storica dell'anfiteatro. Durante il periodo fascista, la volontà di esaltare la romanità accelerò la sua completa riscoperta, modificando profondamente l'assetto della piazza.

 

Sopravvissuti e Nuove Architetture

Nonostante le demolizioni, il Sedile, la Chiesa di San Marco e la Colonna di Sant'Oronzo sono stati preservati, diventando simboli di una storia stratificata. Intorno a questi monumenti "sopravvissuti" sorsero edifici razionalisti come il Palazzo I.N.A., il Banco di Roma e il Palazzo della Borsa, che definiscono l'attuale volto della piazza.

 

Tesori da Scoprire

Non si può lasciare Piazza Sant'Oronzo senza ammirare il mosaico con la Lupa sotto l'albero di Leccio, simbolo di Lecce, e l'imponente "Orologio delle Meraviglie", un capolavoro di bronzo e rame smaltato.

 

Curiosità e Aneddoti

Le "Capande" erano un vero e proprio centro commerciale ante litteram, dove i veneziani vendevano merci pregiate. E, per fortuna, il tentativo di rinominare la piazza "Piazza dell'Impero" dopo la scoperta dell'Anfiteatro non ebbe successo.

 

La Voce di Tito Schipa

A mezzogiorno, Piazza Sant'Oronzo risuona delle note dell' "Ave Maria" e di canzoni dialettali interpretate da Tito Schipa, il celebre tenore leccese. Un omaggio musicale che celebra l'identità della città.

 

Fonte immagine: Visit Lecce - Flavio Massari Photographer